CARATTERISTICHE Questo collettore ha delle caratteristiche uniche nel suo genere.
- La caratteristica più importante è che ogni collettore è dotato di una pompa Getter con la quale si riesce a raggiungere un grado di vuoto all interno del collettore di Torricelli, garantendo un perfetto isolamento all interno. Con l'utilizzo di questa pompa questo grado di vuoto è garantito per 20 anni, conservando le prestazioni notevolmente superiori ai collettori tradizionali anche con il passare degli anni. - La figura qui a lato mostra le pressioni di lavoro dei SRB in confronto a dei collettori tradizionali e le relative temperature di equilibrio per quelle pressioni. - Un'altra caratteristica è l'utilizzo di trattamenti per avere un alto assorbimento (90%), ed una bassa emissivita'(7%). - Riescono a sfruttare la luce diffusa. - Infine sono stati realizzati diversi modelli dotati di specchi parabolici in base all utilizzo finale che si vuole ottenere. Questi collettori possono arrivare anche a temperature superiori a 400°C.
Da un invenzione del Dott. Benvenuti sviluppata al CERN di Ginevra sono stati prodotti i collettori solari piani sottovuoto spinto.
TIPI DI PRODOTTO
- Pannello senza concentratore
Consigliato su tetti dove vi sono norme stringenti per l'installazione ma ha una minore efficienza rispetto a quello a concentrazione.
- Pannello con concentratori cilindrici
Questi collettori si prestano ad essere bene impiegati in quelle applicazioni in cui sono richieste alte temperature di lavoro
Fattore di concentrazione di 1.8, Temperatura di stagnazione di circa 400°C.
Il grafico qui sotto mostra l'efficienza del collettore in funzione dell'irradiazione e della sua temperatura media
POSSIBILI APPLICAZIONI Reti di teleriscaldamento Possono essere integrati ad impianti di cogenerazione e fornire acqua calda alla rete di teleriscaldamento ottenendo un risparmio notevole sul combustibile fossile. Impianti di raffrescamento Un'altra applicazione conveniente è quella di utilizzare i collettori SRB con macchine ad assorbimento per produrre freddo , infatti i collettori raggiungendo temperature di 150°C rendono la macchina ad adsorbimento competitiva con COP di 1.3. Processi Industriali E' conveniente utilizzarli nei processi industriali in cui c'è bisogno di temperature elevate. Un esempio è la Colas Swiss Holding SA con sede a Ginevra. Questa azienda aveva la necessità di riscaldare il bitume contenuto in alcuni silos a temperature di stoccaggio >160°C ed utilizzando un campo formato da 20 collettori SRB ha ottenuto risparmi notevoli. A breve saranno installati altri 160 metri quadri di collettori SRB. Un'altra applicazione per processi industriali è stata realizzata a Valencia, in questo caso la PINCASA un'azienda di automotive part, aveva bisogno di risparmiare combustibile fossile per un tipo di processo e installando un campo di 180 metri quadri di collettori SRB è riuscita a prodursi il calore necessario. Nell'ambito della attività dello studio è stata elaborata una tesi di laurea, con il Politecnico di Torino, che consisteva in uno studio di fattibilità energetico-economico per l'installazione dei collettori SRB sul tetto di una scuola elementare in Valle d'Aosta. Il calore prodotto oltre a soddisfare i fabbisogni degli alunni doveva essere ceduto, se in eccesso, alla rete di teleriscaldamento comunale. Grazie a questa collaborazione lo Studio Sunmo ha acquisito le competenze necessarie per progettare e proporre applicazioni industriali e residenziali.